domenica 26 dicembre 2010

Christmas time

Eccoci!!
Quest'anno non sono riuscita a fare milioni di biscotti...mi sono limitata ad una "biscottata" unica, ma seria, visto la quantità! Questo post è per augurarvi un sereno 2011, che ogni vostro desiderio si possa avverare!

giovedì 16 dicembre 2010

Victoria Sponge

Ieri era il mio giorno di ferie. Un regalo che mi sono fatta. Un inno ad Anna! Sono stata una settimana in ferie e ho corso a destra e a manca e via di qua e via di là. Ieri no. Chiuso. E per celebrare alla grande questo mio giorno di totale libertà ho scelto di applicarmi in una delle cose che più mi diverte fare: un dolce, ed ho scelto lei, LA torta. Quella degli english tea, che è facile da fare, ma che ha il “wow-factor”: la Victoria Sponge. Anche il nome sa di buono. La Victoria che da il nome a questa torta è proprio la regina, che amava bere la sua cup of tea pomeridiana accompagnata da questo dolce (e da quanto ho letto in giro pare sia stata proprio lei ad inventare il tea time…o meglio una delle sue dame di compagnia, che tra l’altro si chiamava Anna – un nome, una garanzia). Che bel modo per ricordare un sovrano. Anzi se un giorno, per caso, dovessi diventare regina, cosa che vedo molto (im)probabile, vorrei che mi fosse dedicata una torta! La ricetta è tratta da un giornale che ho comprato durante le mie ultime vacanze in UK che si intitola “Delicious” e questo dovrebbe già dire tutto. Il giornale riporta anche le calorie per ogni fetta di dolce… io so tenere i segreti! God save the Queen.
 

Ingredienti: (per la torta) 225 g di burro, 225 g di zucchero, 4 uova, 225 g di farina auto-lievitante, 1 cucchiaio di estratto di vaniglia, 4 cucchiai di latte, zucchero a velo per decorare.
(per la crema pasticcera): 250 ml di latte, ½ bacello di vaniglia, 3 tuorli d’uovo, 45 g di zucchero, 40 g di maizena o amido di mais, marmellata per decorare.
Preparazione: riscaldate il forno a 180°. Lavorate assieme il burro e lo zucchero fino a quando non sarà morbido e spumoso. Aggiungete le uova, uno alla volta, con un po’ di farina e continuate a mescolare. Aggiungete la farina restante, l’estratto di vaniglia e il latte, lavorando fino a quando l’impasto non sarà liscio. Cuocete in uno stampo, precedentemente imburrato, dal diametro di 20cm, in forno per 20-25 minuti o fino a quando la torta sarà dorata. Se, come me, avete a disposizione un solo stampo dovete fare due cotture. Fate attenzione a dividere equamente l’impasto, altrimenti le torte saranno una più spessa e una più fina (tipo la mia…). Preparate la crema pasticcera: scaldate il latte con il bacello di vaniglia. Lavorate assieme i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere una crema giallo chiaro, aggiungete l’amido. Quando il latte bolle, toglietelo dal fuoco e aggiungetelo al composto di uova-zucchero-maizena. Mescolate bene e mettete tutto di nuovo sul fuoco e portate ad ebollizione. Una volta ottenuta la crema, lasciate raffreddare, mescolando di tanto in tanto, per fare in modo che non si formi la “tela” sopra. Ora componete il dolce. Ah! Se avete un forno tipo il mio che cucina dolci con una bella cupola in mezzo, senza che ciò gli sia richiesto, girate il dolce, usando la parte deforme come base. Mettete una torta, poi un abbondante strato di crema pasticcera, la marmellata (gusto a scelta anche se l'originale prevede la strawberry jam, la mia era peach jam) e di nuovo un’altra torta. Cospargete il tutto con zucchero a velo e servite.