venerdì 20 marzo 2015

And the times they're changing..

Ho deciso di fare le cose sul serio e così il mio blog è diventato un sito..
continuate a seguirmi su www.annaiscooking.com ! :-) A presto!!
[ph. tratta dal sito www.been-seen.com]


lunedì 16 febbraio 2015

Carnevale e le girelle all'arancia

Carnevale! Non sono una grande fan di travestimenti e coriandoli [credo che sia dovuto a mia madre e al suo vizio di mettermi sotto il vestito di Carnevale delle maglie in lana che pungevano come non mai..] ma vogliamo parlare dei dolci di questo periodo? Mi fanno letteralmente impazzire! Quest'anno ho trovato la ricetta di queste girelle all'arancia. Da piccola le compravo dal fornaio ed erano croccanti con un aroma di arancia..buonissime! Così ho voluto testare la ricetta! La cosa che mi piace è che non sono fritte e quindi sono un po' più light..certo ci vuole un po' di tempo perché servono due ore di lievitazione, ma quando riprendete in mano la pasta dopo la lievitazione, puff..è sofficissima! Rimarrete sorpresi da quanta bontà!
E poi c'è anche da festeggiare! Eeeh già! Sono sei anni di Annaiscooking..
Parlando con dei colleghi ho scoperto che loro mi seguono, e mi leggono..quando qualcuno che conosco me lo dice sono davvero felice, misto imbarazzata, misto onorata..è tutto un mix!
Comunque grazie a tutti i miei lettori, che tra l'altro, ultimamente, stanno aumentando! Grazie davvero! Senza di voi, Annaiscooking non esisterebbe! Thank you sooo much! ;-)




Ingredienti: io ho fatto metà dose, vi lascio le dosi della ricetta originale 600 g di farina 00, 260 g di zucchero, 2 uova, 250 ml di latte, 50 g di burro, 25 g di lievito di birra (io ho usato mezza bustina di "Mastro Fornaio", ma come già detto ho optato per metà dose. Una bustina di "Mastro Fornaio" corrisponde ad un panetto di lievito di birra), 2 arance bio.
Preparazione: mescolate assieme 200 g di zucchero e la scorza grattugiata delle 2 arance. In un pentolino intiepidite il latte e scioglietevi il lievito di birra. Disponete la farina a fontana su un piano di lavoro e aggiungete 60 g di zucchero, le uova, il latte con il lievito e il burro ammorbidito. Impastate il tutto fino a ottenere un composto omogeneo. Formate una palla e mettetela in un recipiente infarinato, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per due ore circa. Trascorso questo tempo, stendete la pasta in forma rettangolare a uno spessore di mezzo centimetro circa. Coprite la sfoglia con il mix di zucchero e scorza di arancia. Arrotolate la pasta su se stessa avendo cura di creare un rotolo molto stretto. Tagliate il rotolo a fettine di circa un centimetro l'una e lasciate riposare per 30 minuti. Informate a 180° per 20 minuti.

venerdì 30 gennaio 2015

Torta di mele

Si è capito che mi piacciono le torte di mele? Sto cercando la ricetta perfetta, e se posso dirvi questa rasenta la perfezione. Ero alla disperata ricerca di un'occasione per fare una torta di mele perchè il papà di Simo, il mitico Sergio, mi ha riempito di mele. Dovete sapere che, ogni volta che qualcuno gli porta qualche cosa siano mele, uova, arance, radicchio, lui deve dare anche a noi. E questo è meraviglioso. Questo giro è stata la volta delle mele e la cosa è andata così: 
Sergio: "Anna, quante mele ti do?" [sa benissimo che solo io mangio mele perchè Simone a meno che non gliela sbucci, non gli passa neanche per l'anticamera del cervello di mangiare di spontanea volontà una mela]
io: "ma, quattro".
Sento che traffica con la borsa, mentre chiacchiero con la mamma di Simo, ma non faccio caso a quante mele sta mettendo nella borsa. Chiude la borsa e me la consegna. Arrivo a casa e mi ritrovo nr. 10 dico dieci,ten, Zehn, dix, diez, dez mele! 
Comunque l'occasione è arrivata [una cena a casa dei suoceri..chi di mela ferisce di mela perisce e il countdown delle mele è arrivato a -2] ed ho sfornato questa semplice e deliziosa torta di mele che è stata apprezzatissima da tutti. Per la cronaca è la torta di mele della nonna di Benedetta Parodi, che no, non conosco personalmente, ma l'ho trovata sul suo libro "Cotto e Mangiato". Enjoy!

Ingredienti: 800 g di mele, 180 g di burro, 200 g di zucchero, 4 uova, 140 g di farina 00, 1 cucchiaino di lievito, 1 bustina di vanillina, 1 limone, un pizzico di sale.
Preparazione: in una terrina mescolate insieme il burro fuso con lo zucchero e poi aggiungete i tuorli, la farina con il lievito, la vanillina e il sale. Montate gli albumi a neve e incorporateli con delicatezza all'impasto. Condire le mele, tagliate precedentemente a pezzi, con un po' di zucchero e qualche goccia di limone e aggiungetele alla terrina dell'impasto. Amalgamate con delicatezza e versate il tutto in uno stampo di 24 cm precedentemente foderato con carta forno. Cuocete in forno a 160° per circa un'ora.

domenica 18 gennaio 2015

Torta caprese o il paradiso esiste - dedicato a tutti i celiaci!

Mi piace iniziare la domenica mattina con un grande progetto che solitamente per me significa una torta da preparare e dopo un'attenta consultazione dei miei infiniti libri di cucina ho deciso di fare questo dolce al cioccolato: la torta Caprese, talmente buona che si merita la "C" maiuscola! Intanto ho scoperto che è nata per una dimenticanza: il cuoco che l'ha preparata (attorno agli anni '20 per alcuni scagnozzi di Al Capone), dimenticò la farina! E questo cuoco non saprà mai che, questa sua dimenticanza, avrebbe fatto la gioia di tutti i celiaci golosi! ;-) Vi informo inoltre anche che ha un'infinità di calorie, ma le vale tutte.



Ingredienti: 250 g di burro morbido, 250 g di mandorle (o farina di mandorle), 250 g di cioccolato fondente (al 72% di Lindt), 6 uova medie a temperatura ambiente.

Preparazione: sciogliete il cioccolato a bagnomaria e preriscaldate il forno a 180°. Se scegliete di utilizzare le mandorle intere, mettetele circa un'oretta prima nel freezer, quando andrete a macinarle nel frullatore (facendo un baccano della malora), non faranno quell'olietto che per il dolce non va bene. Io ho scelto la farina di mandorle, più rapida. Aggiungete al cioccolato sciolto il burro ammorbidito (magari dandogli 25 minuti al microonde) e amalgamate con cura. In un'altra ciotola monto i tuorli con 200 g di zucchero fino ad ottenere una crema giallo pallido e aggiungetela al composto di burro e cioccolato. Montate a neve gli albumi con i 50 g di zucchero, fino a che non saranno solidi e lucidi. Aggiungete al composto di cioccolato, burro e tuorli la farina di mandorle ed infine, mescolando dal basso verso l'alto, facendo attenzione a non smontare l'impasto, aggiungete gli albumi montati a neve.
Versate l'impasto in uno stampo circolare foderato con carta forno da 26 cm e mettete in forno a 175°/180° per 35-40 minuti. Fate la prova stecchino ma ricordate che la torta deve rimanere morbida al centro. Lasciate raffreddare e capovolgete sul piatto da portata e cospargete con una bufera di zucchero al velo.

lunedì 12 gennaio 2015

Torta di carote e pensieri positivi

Torta di carote 2.0..una delizia incredibile! Provatela e gustatela assieme ad un tea, magari condividetela assieme a degli amici, chiudete gli occhi e vi sentirete in paradiso! Basta davvero poco essere felici, per stare bene e per trascorrere dei momenti davvero indimenticabili. Io ho fatto così, ho invitato dei cari amici per un cup of tea, rigorosamente at 5.00 pm, acceso la tv sul canale "Radio Capital" e l'atmosfera si crea da sè..gente bisogna allenarsi al buon umore e a fare tutte quelle cose che ci fanno stare bene. Potrebbe essere un contest per il 2015! Basta con le lamentele e le congetture mentali, basta davvero!
Non servono grandi cose per essere davvero felici..è il momento per tirarsi su le maniche e smettere di piagnulcarsi addosso..davvero STOP!
Preparate questo dolce strepitoso e meditate su quello che ho scritto, ognuno di noi, almento una volta si è lamentato per una volta su qualcosa/qualcuno, ecco cercate di non farlo più perchè è inutile e concentratevi a stare bene.. 

Ingredienti: 225 g di farina auto-lievitante, 2 uova, 125 g di zucchero di canna, 125 g di olio di girasole, 1 cucchiaino di cannella, 1 mela, 200 g di carote, 1 arancia (succo e buccia), 50 g di noci. Per la copertura: 75 g di burro ammorbidito, 100 g di zucchero al velo, 1 buccia grattugiata di un'arancia, 75 g di ricotta, 50 g di noci.
Procedimento: mettete in un recipiente le uova, lo zucchero e l'olio di girasole e mescolate con cura. Setacciate la farina e la cannella e incorporateli alle uova, lo zucchero e l'olio. Pelate e grattugiate le carote e la mela, aggiungetele all'impasto. Continuando a mescolare aggiungete la scorza grattugiata e il succo dell'arancia e le noci spezzettate grossolanamente. Preparate una tortiera (da 20 cm) con la carta forno e mettete in forno a 180° per 30-35 minuti o fino a quando uno stecchino, inserito al centro del dolce, non uscirà completamente asciutto. Mentre la torta si cuoce, preparate la copertura. Mescolate assieme il burro e lo zucchero al velo, aggiungete in seguito la ricotta, infine spezzettate grossolanamente le noci. Sfornate il vostro dolce, lasciate raffreddare e spalmate con la copertura, cospargete di noci e gustate! Enjoy!

venerdì 2 gennaio 2015

La sorte e la mousse al cioccolato

Ognuno di noi ha dei cavalli di battaglia in cucina, degli assi nella manica da sfruttare. Non so perchè nei momenti in cui nella mia cucina mignon ci sono più pentole sui fuochi che dentro negli armadi, in cui sarebbe auspicabile sfruttare questi assi nella manica e magari anche appoggiarsi a libri di cucina già testati che nella mia testa scatta un meccanismo e no! Devo provare quella ricetta nuova, assolutamente, impavida del rischio. Ci sono delle volte in cui esco vittoriosa da questo mia sfida culinaria alla sorte, altre in cui la dea bendata mi punisce. E così è stato questa volta. Avevo preparato una panna cotta al cioccolato, ma nella ricetta già non mi suonava qualcosa, tutto troppo facile e preparando il tutto ho notato che il cioccolato non si era sciolto del tutto, pur seguendo la ricetta con attenzione..ho pensato che il tempo di riposo in frigorifero avrebbe fatto il miracolo..si, da panna cotta al cioccolato si è trasformato in latte e Nesquick! Quindi dovevo correre ai ripari immediatamente..con il libro di Donna Hay "Classici - volume due" in mano ho aperto a caso e ho visto "mousse al cioccolato", deciso! E così è stato..facile, veloce e di grande effetto. Eccovi la ricetta! Enjoy!!


Ingredienti (per 5 coppette): 150 g di cioccolato fondente a pezzetti - ho usato il "Fondente Nero Novi" - buonissimo, 56 g di burro, 2 uova, 187 ml di panna liquida, 2 cucchiai di zucchero a velo. Preparazione: mettete il cioccolato e il burro in una pentola sul fuoco basso e mescolate finchè si sciolgono e il composto risulterà liscio e lucido. Versatelo in una ciotola e uniteci i tuorli, uno alla volta, sbattendo bene per amalgamare il tutto. Mettete da parte. Montate la panna in una ciotola e riponete in frigo. Montate gli albumi a neve, setacciateci sopra lo zucchero al velo e sbattete bene fino a quando il composto risulterà lucido. Incorporate la panna al composto di cioccolato, mescolando delicatamente, dal basso verso l'alto e poi anche gli albumi. Versate la vostra mousse-to-be in ciotoline individuali e riponete in frigo per almeo 3 ore.

mercoledì 31 dicembre 2014

Buoni propositi

L'anno nuovo sta arrivando e ripensando a questo anno che mi lascio alle spalle volevo ringraziare tutte le persone che lo hanno reso, nel bene o nel male, speciale. Ho imparato, oh si che ho imparato e per questo ringrazio
chi ha avuto pazienza con me,
chi mi ha insegnato a dire la mia, con gentilezza e fermezza
chi mi è stato vicino nei momenti più tristi e mi ha fatto sorridere
chi mi ha fatto il solletico
chi mi ha comprato il latte
chi mi ha fatto assaggiare piatti nuovi
chi ha voluto mettermi alla prova facendomi solo rendere conto di risorse inaspettate e che nonostante tutto riesco ad adattarmi e divertirmi, sempre e comunque
chi mi ha riparato i jeans
chi mi ha sorpreso
chi mi ha abbracciato nel momento giusto
chi mi ha preparato l'effervescente Brioschi e il bagno caldo
chi mi ha dato consigli pazienti e chi invece ha cercato di impormi la sua idea
chi mi ha offerto un caffè
chi mi ha chiamato nei momenti complicati facendomi sorridere e capire che assieme si possono affrontare anche le più tremende tempeste.
Spero che il 2015 sia spensierato e pieno di pensieri positivi, con la lista dei nuovi propositi in mano siamo qui pronti per festeggiare questo anno che sa di nuovo. 
Quest'anno Capodanno a chilometro zero, a casa, solo con pochi intimi per ridere e parlare e parlare..

Buon anno!