venerdì 24 aprile 2009

Cioccolato "riciclato"

Ogni anno è sempre la stessa storia...arriva Pasqua, si compra l'uovo, ma al solito ci si ritrova con una montagna di cioccolato al latte. Già, al latte e non fondente, perché le addette all'acquisto dell'uovo (io e mia madre) rimangono incantate dalla confezione e regolarmente si dimenticano di controllare se l'uovo è di cioccolato fondente o al latte. A casa ci sono dei grandi mangiatori di cioccolato fondente (papà e mia sorella, che ne mangia quantità industriali senza che questo lasci alcun segno sul suo fisico...grrr!), ma del cioccolato al latte non ne vogliono sapere. Allora ieri pomeriggio, colta dal mio estro culinario, mi sono messa all'opera, cercando di utilizzare almeno una parte del cioccolato “ripudiato”...risultato? Lo potete vedere con i vostri occhi.
Il ricettario da cui ho tratto questi biscotti è un cimelio di famiglia ed ha un titolo che suona quasi come un ordine: “I dolci si fanno così” della Cammeo e riporta sulla prima pagina, un nostalgico “Prezzo Lire 3.000”. La versione originale della ricetta prevede, al posto del cioccolato, la marmellata, anche in questa versione sono spaziali...provare per credere.



Ingredienti: 250 g di farina, 6 g (2 cucchiaini da tè rasi) di lievito, 100 g di zucchero, 1 bustina di zucchero vanillinato, 1 bustina di vanillina, 1 pizzico di sale, ½ fialetta di aroma al limone, uovo, 125 g di burro.
Decorazione (versione al cioccolato): 100 g di cioccolato
Decorazione (versione alla marmellata): 4 cucchiai di marmellata

Preparazione: mescolate la farina e il lievito, setacciateli sul piano da lavoro. Nel mezzo del mucchio praticate una buca e mettetevi lo zucchero, zucchero vanillinato, la vanillina, un pizzico di sale, l’aroma e l’uovo. Con una parte della farina, formare un impasto denso. Quindi aggiungere il burro freddo, tagliato a pezzettini e comprimere con la farina. Comprimere tutto in un blocco e, partendo dal centro, impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia. Impastare rapidamente tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia. Se l’impasto risultasse attaccaticcio metterlo al freddo per qualche tempo. Stendere la pasta sottile e, tagliare la pasta con lo stampino. In metà di questi biscotti praticare un foro usando uno stampino più piccolo. Disponete i biscotti sulla piastra da forno, non troppo vicini per 20-25 minuti circa a 180°. Preriscaldare il forno per 10 minuti.

domenica 12 aprile 2009

Buona Pasqua!

Quest'oggi vi propongo una dei miei dolci preferiti, delicato ma di grande effetto: la torta di ricotta con le fragole. Non mi dilungo ultermente, auguro solo una felice Pasqua a tutti voi!


Ingredienti: 150 g di ricotta, 135 g di farina 00, 135 g di zucchero, 100 g di burro ammorbidito, 2 uova (rossi e albumi separati), sale ½ bustina di lievito, 1 bustina di vanillina, 15 fragole circa di media misura.
Preparazione: separate le uova, in un recipiente mescolate i rossi d'uovo e lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa, aggiungete il burro ammorbidito tagliato a pezzetti e mescolate. Continuate a mescolare e aggiungete il lievito, la vanillina, il sale e, a poco a poco, la farina, infine, mescolate all'impasto la ricotta, e a cucchiaiate, gli albumi montati a neve ferma. Imburrate una teglia e versateci l'impasto. Infornate a 180° per 30 – 40 minuti fino a quando la torta non sarà dorata. Tagliate le fragole e sistematele a piacere sulla torta. Preparate la gelatina e versate sul dolce. 

mercoledì 1 aprile 2009

La Svezia e le sue polpettine

Il lavoro questa volta mi ha portato in Svezia, ed esattamente a Götheborg. Ogni viaggetto mi da modo di abbracciare, seppure per una manciata di giorni, la cultura del paese che visito. La Svezia ha risposto perfettamente alle mie aspettative: molto verde, le case con finestre enormi per godere, il più possibile, della luce del sole e una lingua incomprensibile. Proprio per questo motivo, io e la mia collega avevamo un' interprete Jennifer, una ragazza meravigliosa, che ci sa supportato, o meglio, sopportato e ci ha suggerito il nome del ristorante in cui si potevano assaggiare le famose polpettine (chi di voi non è mai stato all'Ikea e non ha mai mangiato le polpettine, eh?).



Possando davanti una libreria non ho resistito, sono entrata, ed ho acquistato un libro di cucina svedese, nel quale ho trovato la ricetta delle polpettine svedesi che qui vi propongo, sono buonissime...molto di più di quelle dell'Ikea ;)
La ricetta originale prevede che le polpettine siano servite con le patate lesse, noi le abbiamo gustate con le patate al forno (che non compaiono nella foto :'( ) e marmellata di ribes...mmmh che bontà!
Ringrazio Simone per aver messo a mia disposizione la sua cucina e il suo servizio di piatti...




Ingredienti: 400 g di carne macinata mista di manzo e maiale, 2 patate lesse di media grandezza, 50 ml di latte, 1 cucchiaio di cipolla finemente tagliata, 1 cucchiaino di sale, pepe bianco, 1 uovo; per la salsa: 2 cucchiai di farina, 400 ml di acqua, 1 cucchiaio di sugo ricavato dalla cottura delle polpette, ½ cucchiaino di salsa di soia e 1 cucchiaio di panna da cucina.

Mettete la carne macinata in una ciotola, spappolate le patate e aggiungete il latte, la cipolla e le spezie. Aggiungete infine l'uovo. Lavorate la carne fino ad ottenere una mistura omogenea e dividete la carne dando la forma di polpettine della misura desiderata.
Friggete, in una padella, le polpettine nel burro fino a quando non saranno dorate. Una volta tolte le polpettine, cospargete la farina nella teglia, aggiungete l'acqua, un po' alla volta, mescolando. Portate ad ebollizione, e, di tanto in tanto, mescolate, in modo che nella salsa non si formino dei grumi. Insaporite con il meat fond e la panna e aggiungete, infine la salsa di soia. Portate ad ebollizione per 3 – 5 minuti e alla fine aggiustate di sale e pepe. Servite con patate o carote bollite oppure marmellata di ribes.
Se doveste capitare per Götheborg, vi lascio l'indirizzo del ristorante dove abbiamo mangiato svedese SMAKA Vasapaltsen, 3 - Götheborg