sabato 19 maggio 2012

Torta di albicocche con riflessione

Sono particolarmente fiera di questo dolce! Prima di tutto perché è un ottimo dolce, che è stato apprezzatissimo dai miei assaggiatori ufficiali, ma anche perché proviene da un libro bellissimo che ho acquistato da poco. E la cosa che mi fa ancora più felice è che è stato il mio primo acquisto on line e cosa che mi rende doppiamente felice è che l’ho comprato al 50% sul prezzo di copertina perché si tratta di un libro usato. Partiamo dall’inizio: il libro si chiama “Al Forno” e l’autrice è Isidora Popovic. Nel risvolto di copertina si legge che l’autrice, di origine serba ma trapiantata a London, ha creato il progetto “Popina”, così si chiama il suo marchio. Isidora ha iniziato a vendere i suoi prodotti al mercato londinese di Portobello Road e, grazie al passaparola e soprattutto alla bontà delle sue creazioni, è diventata via via sempre più conosciuta e famosa ed ora i suoi dolci si possono acquistare nei negozi di specialità gastronomiche tra cui anche il famosissimo Harrod’s. Dopo che ho letto la breve biografia riportata sul libro, ho pensato, beh che bella storia. Mi ha fatto riflettere tantissimo sulle realizzazioni dei propri sogni. Dalle pagine del libro sembra uscire questo messaggio “Se credi in un progetto, è certo che riesci a concretizzarlo”. Ecco tutti i pensieri scaturiti da questa tortina con le prime albicocche. Altra cosa a mio giudizio bellissima è che l’autrice sprona il lettore a fare proprie le ricette, a modificarle, a sperimentare, come lei stessa ha fatto. Quindi, potevo seguire alla lettera la ricetta?! Of course not! La ricetta originale prevede l’utilizzo delle prugne, che ahimè ancora non hanno fatto la loro comparsa sugli scaffali della mia fruttivendola di fiducia… ho trovato le albicocche ed eccole qui! Ricetta semplicissima da eseguire, unica avvertenza: utilizzate uno stampo piccolo (20 cm).


Ingredienti: 90 g di zucchero di canna, 1 uovo, 40 ml di olio di semi di arachidi (o altro olio vegetale), 55 ml di latte intero, 140 g di farina bianca, 1 cucchiaio di lievito in polvere, un pizzico di sale, qualche goccia di essenza di vaniglia, 5 albicocche denocciolate, 2 cucchiai di marmellata (gusto a scelta..io ho usato la fragola), 1 cucchiaio d’acqua.
Preparazione: in una terrina sbattete l’uovo e lo zucchero di canna con la frusta elettrica. Aggiungete l’olio, il latte, la farina, il lievito, il pizzico di sale e l’essenza di vaniglia. Amalgamate bene l’impasto. Versatelo nello stampo precedentemente preparato e stendetelo uniformemente. Adagiatevi sopra le albicocche, con il lato tagliato verso l’alto. Cuocete la torta nel forno caldo per circa 30 minuti o fino a quando non sarà ben dorata. Toglietela dal forno e fatela raffreddare. Nel frattempo, scaldate la marmellata aggiungendo un cucchiaio di acqua in un pentolino e fatela sciogliere a fuoco lento. Spennellate la marmellata sulla torta. Servite ancora tiepida. :-)

giovedì 3 maggio 2012

Crostata alle fragole

Non potevo essere indifferente alla stagione delle fragole. E così sfogliando "La Cucina Italiana" di questo mese ho trovato la ricetta della crostata di fragole. Ho letto la ricetta che prevedeva anche la "fiammeggiatura"...mmmh...non l'avevo mai fatto prima e la cosa mi preoccupava alquanto. Ho chiesto lumi a mia madre, ma le sue spiegazioni erano piuttosto vaghe, quando le ho chiesto "che cosa può andare storto?", la sua risposta è stata "ti puoi scottare o bruciare la cucina", mh ottima prospettiva. Allora sono ricorsa a mio padre, molto più pratico, e infatti, mi ha fatto fare una prova pratica con piattino in metallo e alcool. Effettivamente il tutto se, fatto con le dovute precauzioni, non è affatto difficile. Tre consigli d'oro: 1. chiudete l'aspiratore della cappa; 2. tenetevi a portata di mano un coperchio (nel caso in cui non riusciate a domare il fuoco, potete sempre coprire la pentola); 3. tenete il fuoco basso, e, ultima cosa, non spaventatevi per il rumore fatto dal fuoco appena si infiamma con l'alcool. 
Beh, detto questo, siete pronti! Signori e signore la crostata con le fragole!


Ingredienti: 300 g di fragole, 300 g di farina, 185 g di burro, 100 g di zucchero a velo, 35 g di Grand Marnier, 5 tuorli sodi, 2 albumi, scorza grattugiata di un limone, 2 cucchiai di zucchero semolato, un pizzico di sale.
Preparazione: impastate la farina con 160 g di burro ammorbidito e lo zucchero a velo, ottenendo un impasto sbriciolato; unite un pizzico di sale, un albume, la scorza grattugiata del limone, i tuorli sodi passati al setaccio e lavorate fino a quando otterrete un impasto omogeneo. Lasciatelo riposare avvolto in una pellicola per 30 – 40 minuti. Nel frattempo sciogliete in una padella 25 g di burro con 2 cucchiai di zucchero semolato; quando inizia a caramellarsi, bagnate con il Grand Marnier e fiammeggiatelo. Quando si spegne aggiungete 30 g di acqua e fate sciogliere i grumi di zucchero cristallizzato. Unite le fragole che in precedenza avete lavato, mondato e tagliato a spicchi, e cuocete per 3 minuti. Quando il sughetto sarà diventato sciropposo, spegnete e lasciate raffreddare. Stendete due terzi della pasta in un disco e con esso foderate una tortiera di 22 cm di diametro, coprendo anche i bordi per circa 2 cm. Riempite la torta con le fragole e chiudete la crostata con cordoncini di pasta ricavati dall’impasto avanzato. Spennellate i cordoncini con l’albume leggermente battuto e spolverizzate con zucchero semolato. Infornate il tutto a 180° per circa 30 - 35 minuti.