lunedì 27 gennaio 2014

Ehi della gondola! Qual novità?

Ormai è una tradizione, quando Simo parte con gli amici per sciare, io, mia sorella e Marcello (suo marito nonchè mio cognato), si va a Venezia, così per due passi, un giretto così, pranzo in un'osteria tipica con un piattone di fritto tra cui la salvia fritta...mmh bontà divina! Ci siamo a messi a parlare con la ciarliera titolare del locale e ci ha intrattenuto stilando una lista con i peggiori e migliori turisti: i peggiori in tutti i sensi ever sono i francesi e li ha apostrofati con una serie di aggettivi non proprio friendly, i migliori sono i giapponesi e i coreani perchè mangiano tutto, si buttano a provare qualcosa! Ah e poi ci ha raccontato che la carta igienica va a ruba..cioè i turisti rubano la carta igienica e un paio di carnevali fa, le hanno portato anche il lavandino del bagno! Si, avete letto bene..il lavandino! Ah sta gente! Altra cosa: lamentava che i turisti, anzichè consumare bibite o vino, le chiedono "l'acqua del sindaco" ovvero acqua di rubinetto..e la cosa divertente è che anche gli stranieri lo hanno imparato...che ridere! (Lei, a dire il vero, non mi sembrava molto divertita).
Poi ho scoperto tante altre cose: tipo che nelle gondole, quello strano pettine sul davanti ha sei denti rivolti in avanti e rappresentano i sei sestieri di Venezia poi la Giudecca (il dente rivolto all'indietro) e il cappello del Doge. E la forma S che ha, ricorda il percorso del Canal Grande. E vi siete mai chiesti come mai i gondolieri hanno le maglie a righe colorate? Cioè, non è che si alzano al mattino e dicono "oggi mi metto la maglia a righe bianche e rosse e domani quella a righe bianche e blu perchè si intona con gli occhi", no no! E' a seconda del sestiere di appartenenza! WOW! Quante ne ho scoperte?! Vi lascio l'indirizzo dell'osteria perchè se avete voglia di qualcosa di tipico e a buon prezzo, vi consiglio una capatina! ;-)
"Enoteca Boldrin" - Cannaregio 5550 - Venezia


















mercoledì 22 gennaio 2014

100 giorni di felicità

Io ho deciso di prendere parte a questo..100 giorni di felicità! Si tratta di un contest in cui si deve inviare ogni giorno per cento giorni una foto di ciò che ci ha reso felici, ci sono incappata per caso leggendo il profilo FB di un'amica e così ho visitato il sito e ho detto perchè no? La cosa brutta è che il 71% delle persone che hanno accettato questa sfida, ci hanno rinunciato. Il loro motivo principale era "non avevo tempo". Queste persone non avevano tempo per essere felici...che cosa impressionante. E' un po' il gioco che faceva Pollyanna quando era triste, cioè cercare il lato positivo in ogni cosa..Pollyanna aveva capito tutto, se trovi il lato positivo anche nel peggiore dei casi: 1. c'è una forte probabilità che la cosa vada a finire con una risata, 2. sono convinta che se si pensa positivo tutto poi "giri" nella verso giusto 3. un po' di ottimismo aiuta a stemperare anche le situazioni più tese. Spero di riuscire a portare a termine questa mission! I tulipani sono i protagonisiti del mio primo scatto...ma la cosa bella è che a fine di questo percorso è possibile ricevere un libricino che racchiude tutte le foto che sono state scattate. Che bellezza! Oggi per festeggiare l'inizio di questa mia avventura ho voluto anche fare dei muffin. Si, perchè ho comprato un nuovo libro di cucina "California Bakery" e me ne sono letteralmente innamorata...tanto per cambiare! Ma a differenza di tutti gli altri libri, questo racconta in modo dettagliato la storia del proprietario delle "California Bakery"! Una storia che mi ha incantata davvero! Ne avevo bisogno, e forse è per questo che continuo a portarmi appresso il libro, una sicurezza..so che c'è! E da questo libro ho fatto questi meravigliosi muffin con mele, cannella e noci yummi!!



Ingredienti: 120 ml di latte intero, 1 uovo, 75 g di farina bianca 00, 85 g di farina integrale, 30 g di zucchero di canna scuro, 7 g di lievito, 1 pizzico di sale fino, 60 g di burro fuso, 1 piccola mela qualità Golden o Granny Smith (io ho scelto Golden), un cucchiaino di cannella, 50 g di noci tritate grossolanamente. Per la decorazione: 50 g di zucchero di canna scuro e a scelta un po' di cannella.
Preparazione: versate in una ciotola la farine, lo zucchero, il sale, il lievito, la cannella, le noci tritate e la mela precedentemente taglia a cubetti molto piccoli. Mescolate e formate una cavità al centro, lasciando comunque un sottile strato di farina sul fondo della ciotola. Versateci l'uovo sbattuto, il burro fuso e il latte. Amalgamate con cura tutti gli ingredienti con un cucchiaio. Riempite abbondantemente i pirottini, cospargete di zucchero mescolato alla cannella e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 23-25 minuti.

mercoledì 15 gennaio 2014

Torte e cambiamenti

Buon anno nuovo! Ehm arrivo un po' in ritardo a metà mese giusto giusto, ma l'importante è arrivarci! Il 2014 mi ha portato una carica di positività inaspettata per esempio ho "rifatto i connotati" al blog e spero vi piaccia..a me si tanto! E' più casereccio e meno impersonale..
Poi per esempio ho deciso di andare a correre, per quaranta minuti, tre volte a settimana. Io, l'antisport per eccellenza, che mi vesto di tutto punto per andare a correre dopo il lavoro, col buio, il freddino e l'umidità.
Innanzitutto sono rimasta sorpresa dal tessuto degli indumenti per la corsa, in particolare i pantaloni sono così morbidi che non vedo l'ora di indossarli, mi sembrano pantaloni da pigiama..E vi dirò di più, stasera non ci sono andata perchè sono pienissima di raffreddore e non mi sembrava proprio il caso e il non esserci andata mi infastidisce alquanto! Tanto tempo fa avevo sentito un'intervista di Linus, il dj, appassionato di corsa, che diceva che poi ti prende tipo una dipendenza ed effettivamente è così...e la cosa mi sorprende non poco perchè IO VADO A CORRERE e non vedo l'ora di farlo...incredibile! E la sensazione di benessere nel dopo corsa?! WOW! Beh oltre alle nuove abitudini mi è rimasta ancora qualcuna delle vecchie tipo non stirare il pigiama, riempire di vapore il bagno quando faccio la doccia, giocare a Pet Rescue Saga (e non riuscire ad andare oltre lo schema numero 120!!) e cucinare of course! Quella che propongo oggi è una torta con un ingrediente singolare: torta con le barbabietole..a me le barbabietole non piacciono proprio, anzi, le evito come la peste, ma in questo contesto sono dovuta ricredermi perchè danno al dolce un gusto davvero particolare e molto "naturale"...non saprei definirlo, è strepitoso...non parliamo poi se volete mangiata al mattino per colazione..Me l'ha fatta assaggiare una cara amica dicendomi "vediamo se indovini quello che c'è dentro" (e chiaramente non ho indovinato) mi sono fatta dare nell'immediatezza la ricetta...ed eccola qui!


Ingredienti: 150 g di farina integrale, metà cucchiaio di lievito in polvere, metà cucchiaino di zenzero in polvere, un quarto di cucchiaino di coriandolo, un quarto di cucchiaino di cannella, 100 ml di olio di semi, 50 g di burro, 150 g di zucchero di canna, 2 uova, 180 g di barbabietola cruda (io ho usato quelle precotte), 50 g di cocco gratuggiato.
Preparazione: mescolate assieme l'olio, il burro ammorbidito e lo zucchero. Aggiungete uno alla volta le uova e un po' alla volta la farina integrale, mescolando bene dopo ogni aggiunta.Se usate le barbabietole cotte, tagliatele a piccoli pezzettini e versatele nell'impasto e continuando a mescolare aggiungete il cocco. Infine aggiungete le spezie e il lievito. Versate l'impasto in una tortiera di 24 cm di diametro, che avrete precedentemennte infarinato, e infornate a 160° per 40 minuti.