venerdì 30 ottobre 2009

Chocolate!




Questo è quello che succede in Toscana e Umbria unendo due amiche, un'auto, una buona colonna sonora (la raccolta di Alanis nei momenti in cui il paesaggio era mozzafiato, stile “valle degli orti” e “Celebration” di Madonna nei tratti autostradali più lunghi) la guida della Lonely Planet, la voglia di gelato di San Gimignano (il gelato a cui mi riferisco ha vinto il premio come miglior gelato del mondo nel 2006…non so se rendo e sulla parete di fronte al banco del gelato ci sono le foto di tutti i VIP che hanno gustato questa tra cui anche Jamie Oliver (consiglio la crema di Santa Fina con pinoli, zafferano, e un ingrediente segreto che non svelano a nessuno…ha il marchio registrato!), la visita alla Perugina (ragazzi che profumo! Mi sentivo un po’ come uno dei bambini della Fabbrica del Cioccolato! ma non ho mica visto Willie Wonka!), la fortuna di capitare a Perugia in concomitanza con Eurochocolate...

E presa dall'entusiasmo cioccolatoso, vi propongo questi biscotti al cioccolato (chiaramente...) e pistacchi, friabili e leggeri, si...avete letto bene leggeri. La ricetta è tratta da un ritaglio di giornale, trovato per caso nel mio quadernone di ricette (ogni giorno che passa lo vedo sempre più grande...è grave?) Purtroppo non so dirvi che giornale e di quale anno...è uno di quei ritagli che ho messo da parte tra le ricette che prima o poi devo fare...forse un Gioia...ma non so di che anno, anche perché a casa mia girano un sacco di giornali, sia quotidiani, settimanali o mensili…ogni tanto penso che potremmo fare concorrenza al giornalaio. Comunque la ricetta originale prevedeva al posto della marmellata una ganache di cioccolato bianco, naaah...ho preferito dare ai biscotti un tocco asprigno con la marmellata di prugne (home made). Sono stati un successo!
Ingredienti: 250 g di burro, 120 g di zucchero al velo, 100 g di cioccolato fondente, 250 g di farina 00, 150 g di farina gialla finissima, 50 g di pistacchi sgusciati non salati, un po' di marmellata.

Preparazione: sciogliete il burro a bagnomaria e tritate i pistacchi in maniera grossolana, montate il burro morbido con lo zucchero. Aggiungete il cioccolato sciolto e le due farine, lavorate un po' e infine aggiungete i pistacchi. Continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto liscio. Fatto questo, dategli una forma cilindrica e avvolgeteli nella pellicola. Lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo prendete i cilindri di impasto e tagliateli a fette di mezzo centimetro. Posate le fette (distanziate) su una teglia foderata di carta da forno a 180° per 15 – 20 minuti. Una volta raffreddati prendete la marmellata, spalmatene un po' su un biscotto e sovrapponetene un altro.

lunedì 26 ottobre 2009

Strudel di mele

Anche quest'anno è arrivato il momento di inagurare la stagione autunnale del forno ed ho scelto di farlo con un dolce che io adoro per la sua semplicità, ma che non è mai uguale: lo strudel. Ci sono milioni di ricette di strudel, questa versione è quella che preferisco, non con la pasta sfoglia (che si sfalda e non si riesce a tagliere bene a meno che non si abbia a portata di mano una scimitarra), ma con una specie di pasta frolla. Una cosa che amo dello strudel è il profumo che sprigiona per casa quando è in forno, sa di mele, cannella, di autunno, di foglie che cadono, di coperta sul divano, di tè caldo, di fusa >'.'<


Ingredienti per l’impasto: (dosi per 2 strudel) 300 g di farina, 2 uova, 4 cucchiai di zucchero, 1 bustina di lievito, un pizzico di sale, rum, ½ bicchiere di latte, 1 bustina di vanillina, 80 g di burro.
Per il ripieno: 3 mele, 2 cucchiai di pangrattato, 3 cucchiai di marmellata, 80 g di zucchero, 1 bustina di pinoli, 10-12 noci, la scorza di 1 limone grattugiato, un pugnetto di uvetta, 1 scaglietta di burro da cospargere dopo aver steso la pasta, un pizzico di cannella (a seconda dei gusti).
Preparazione: per prima cosa, mettete ad ammollare l’uvetta in una ciotola con acqua e un goccio di rum. Mettete sulla spianatoia la farina e praticate una buca, al centro rompete le uova aggiungete lo zucchero, il burro tagliato a pezzettini, lo zucchero, il lievito, il pizzico di sale, 2 cucchiai di rum e la vanillina e aiutandovi con una forchetta aggiungete gradatamente il latte che farete assorbire. Iniziate ad impastare. Una volta ottenuta una pasta consistente, mettete da parte e iniziate a preparate il ripieno; in una terrina tagliate le mele a tocchetti, aggiungete il pangrattato, l’uvetta che avrete sgocciolato dall’acqua in eccesso, sgusciate le noci e tagliatele a pezzi grossolanamente, aggiungete i pinoli, i cucchiai di marmellata, grattugiate il limone, un pizzico di cannella e mescolate il tutto con un cucchiaio. Quando tutto è ben amalgamato, riprendete la pasta e tiratela con il matterello, formate un rettangolo, il più possibile regolare, ponete al centro delle cucchiaiate di ripieno e poi chiudete il tutto. Fate attenzione a sigillare bene anche ai lati, per evitare che durante la cottura il ripieno fuoriesca. Mettete in forno a 180° per circa 40 minuti o fino a quando gli strudel avranno un bel colore dorato. Sfornate e lasciate raffreddare. Cospargete di zucchero a velo.

sabato 10 ottobre 2009

La torta della Cia o anche torta della dipendenza

Dipendenza, è questa la prima parola che mi viene in mente pensando a questa torta...quando è lì in cucina che troneggia nel porta torte, non posso farne a meno. Il nome che le ho dato, non ha niente a che vedere con l'agenzia di investigazione statunitense, è il nome della signora fonte della ricetta, Cia per l'appunto. Ho cercato la ricetta giusta a lungo, ma nessuna di quelle che trovavo mi sembrava quella corretta, e poi ECCO! Illuminazione! Morbida, gustosa, se poi mangiata appena tiepida, è L-I-B-I-D-I-N-O-S-A, per non parlare se viene intinta nel caffellatte mattutino... mmmh ho già l’acquolina! :)


Ingredienti: 100 g di farina, 4 uova, 100 g di burro sciolto, 100 g di zucchero, 200 g di amaretti sbriciolati, 2 cubetti di cioccolato fondente grattugiato (io ho usato il cioccolato Zaini…ricordi d’infanzia!), 1 bustina di lievito, 1 scorza di limone.
Preparazione: per prima cosa accendete il forno a 180° e sbriciolate gli amaretti e metteteli da parte. In una terrina mescolate lo zucchero e le uova, fino ad ottenere un composto spumoso; aggiungete successivamente la farina e il burro sciolto. Prendete gli amaretti sbriciolati e aggiungeteli a mano a mano, in modo che si mescolino con l’impasto. Aggiungete il lievito e la scorza di un limone che avrete preventivamente lavato. Prendete i cubetti di cioccolato e grattugiateli sull’impasto, mi raccomando le dita! Prendete una tortiera imburrata e infarinata e versateci l’impasto. Mettete in forno (preriscaldato) a 180° e lasciate cuocere per 35-40 minuti.

domenica 4 ottobre 2009

I biscotti più friabili del mondo!

Ho cucinato questi biscotti per la prima volta, quasi per esasperazione. Mia madre, che li aveva assaggiati da una sua amica, una volta entrata in possesso della ricetta, ha continuato a chiedermi di farli con una certa insistenza. Io d'altra parte, ero un po’ perplessa per i tuorli dell’uovo sodi, ma mi sono buttata e nel giro di un battibaleno ecco fatti! Una volta assaggiati ho capito il perché di tanta insistenza; i biscotti sono talmente friabili che si sciolgono in bocca. Divini!


Ingredienti: 150 g di burro ammorbidito, 150 g di maizena, 130 g di farina 00, 50 g di zucchero a velo, 3 tuorli sodi, un pizzico di sale, marmellata q.b.

Preparazione: fate rassodare le uova, dividete gli albumi dai tuorli e lasciateli raffreddare. Nel frattempo unite la farina e la maizena su un piano di lavoro. Al centro mettete il burro ammorbidito, lo zucchero al velo, un pizzico di sale e i tuorli ormai raffreddati e sbriciolati. Iniziate ad impastare. Una volta che l'impasto ha una consistenza soda dividetelo in palline della grandezza di una noce e al centro praticate una conchetta (aiutatevi con il manico del mestolo). Mettete in forno a 180° per 20 minuti circa o fino a quando non saranno dorati. Lasciate raffreddare e con un cucchiaino mettete al centro la marmellata.