mercoledì 26 maggio 2010

Frollini alla marmellata di Donna Hay

Questa volta mi sono lanciata con una ricetta della maestra, Donna Hay! La ricetta è tratta dal suo libro “Classici Moderni – volume 2”. Grande soddisfazione anche perché questi biscotti non hanno visto l’alba del giorno dopo e sono stati letteralmente spazzolati. La ricetta originale prevede che, prima di essere infornati, vengano riempiti con un po’ di marmellata. Io non l’ho fatto, perché, quando si addentano trovo fastidiosa la sensazione di marmellata appiccicata ai denti (non è fastidiosa?!). Durante la cottura ho sudato sette camicie perché, dal vetro del forno, li vedevo piano piano allargarsi sempre più, e ho temuto che, nella piastra potessero diventare un biscottone unico (una volta mi è successo con dei biscotti natalizi…no comment, vi dico solo che le galline della nonna hanno gioito del mio errore!) invece si sono allargati sì, ma al punto giusto, come potete vedere.

Ingredienti: 180 g di burro ammorbidito, 225 g di zucchero semolato, 1 uovo, 270 g di farina setacciata, ½ cucchiaino di lievito, marmellata per decorare.
Preparazione: scaldare il forno a 180°. Lavorate il burro e lo zucchero , fino ad ottenere un composto leggero e cremoso. Unite l’uovo e sbattete bene. Incorporate la farina, il lievito e mescolate fino ad ottenere un impasto. Formate delle palline con 2 cucchiaini di composto ciascuna. Disponetele su una teglia foderata di carta da forno lasciando un po’ di spazio tra l’una e l’altra e appiatitele appena. Premete con il dito al centro di ogni biscotto per formare una piccola cavità. Cuocete per 10 minuti o finché i frollini saranno dorati. Riempite le cavità con la marmellata quando sono ancora caldi. Fate raffreddare su una griglia.

lunedì 17 maggio 2010

Tartufi: istruzioni per l'uso



Era la prima volta che preparavo i tartufi. Se anche per voi è la prima volta, vi do delle dritte per cui mi ringrazierete. Per prima cosa (fondamentale per la riuscita della ricetta) cacciate dalla cucina qualsiasi persona (fidanzato, convivente, marito, madre, sorella) fissata con la pulizia, perché dispiace dirlo, lascerete un po’ di “segni” in giro. Secondo: rispettate i tempi di “raffreddamento” della vostra ganache di cioccolato, non pensate di star poco a fare questi tartufi, solo perché non si usa il forno, quindi trovate qualcos’altro da fare tra un intervallo e l’altro ad esempio potete leggere un libro, sfogliare un giornale, scaricare la posta, cambiare il vostro stato su Facebook, stendete una lavatrice, fate il punto croce, insomma fate vobis… Terzo: munitevi di guanti in lattice, non si tratta di un’operazione chirurgica, ma la polvere di cacao si infila sotto le unghie ed è fastidiosa da togliere. Dopo questi consigli, vi posso solo dire buon lavoro!


Ingredienti: 150 g di cioccolato fondente, 70 ml di panna, 25 g di burro, 2 cucchiai di zucchero a velo, ½ bustina di vanillina, 2 cucchiai di caffè ristretto, polvere di cacao.
Preparazione: portare ad ebollizione la panna con il burro, un cucchiaio di zucchero e la vanillina. Togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato tritato grossolanamente. Fare riposare qualche istante e mescolare con un cucchiaio di legno per ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il caffè, mescolare nuovamente e lasciare raffreddare il composto in frigorifero fino a quando non incomincia a indurirsi (circa 2 ore). Prelevate delle quantità grandi come una noce, fare delle palline e allinearle su un vassoio ricoperto di carta da forno mettendole in frigo per un’altra ora. Passare i tartufi nella polvere di cacao e tenerli in frigo fino al momento di servirli.