martedì 5 ottobre 2010

Latitanza

Si è mai vista una foodlogger più incostante di me? Mmh dubito…Latito da tantissimo… Sono stata anche in ferie nel frattempo, destinazione Cornovaglia. Oggi vi posto questa ricetta che ho fatto un bel po’ di tempo fa. Vi è mai successo che il dolce che avete cucinato per una cena con degli amici sia un totale disastro? Di bell’aspetto ma pesantissimo? Beh è quello che è successo a me! Avete presente come mi sono sentita quando ho visto degli avanzi di torta nel piatto? Il mio orgoglio culinario era sotto i piedi. La mattina dopo ho visto in frigo gli albumi avanzati della torta del giorno prima e…una vocina mi ha detto piano piano “meringhe”. Mi sono fatta coraggio (due disastri culinari in due giorni sarebbero stati difficili da accettare), ho preso un libretto intitolato “Sapori di campagna”, dove sono presentate le ricette di Csaba della Zorza, e mi sono messa all’opera!

A dire il vero ho avuto qualche problema con il sache-à-poche…diciamo che non è il mio forte, ma alla fine ce l’ho fatta! L’unica cosa a cui ho dovuto prestare attenzione è stata la cottura: quando sul vetro del forno si è formata un po’di umidità, ho aperto un po’ lo sportello (il mio forno non è ventilato) e lasciato cuocere per circa un’ora e trenta. Ecco fatto!

Ingredienti: 2 albumi, 50 g di zucchero semolato, 50 g di zucchero a velo.

Preparazione: accendete il forno a 100°. Mescolate assieme lo zucchero semolato e quello a velo e dividete il composto in due parti. Mettete gli albumi in una ciotola di vetro pulita e asciutta; aggiungete la prima metà degli zuccheri e montate a neve ben ferma con il frullino elettrico (operazione che durerà 10 minuti). Usando una spatola piatta o un lecca pentola in silicone, incorporate lentamente l’altra metà degli zuccheri rimasta, facendo attenzione a lavorare delicatamente per non sgonfiare il composto. Io ho frullato ancora un po’ perché il composto era ancora un po’ troppo liquido. Mettete la meringa cruda nella tasca da pasticcere e preparate una teglia rivestita con un foglio di carta da forno. Con la tasca, formate tanti piccoli ciuffetti, facendo attenzione che non si tocchino tra loro. Infornate e cuocete per circa un’ora e trenta. La meringa non deve scurirsi ma solo asciugarsi. Lasciatela riposare a temperatura ambiente prima di staccarla dalla teglia. Si possono conservare in un luogo asciutto per 3-5 giorni circa.

2 commenti: